Disturbo di panico: sintomi, terapia e consigli

Cosa sono gli attacchi di panico?

Il DISTURBO DI PANICO è un disturbo caratterizzato da ricorrenti attacchi di panico. Un attacco di panico consiste nella comparsa di una improvvisa paura o disagio che raggiunge il picco in pochissimo tempo.

Può essere che non sia chiaro quale sia l’elemento scatenante (per cui gli attacchi sembrano verificarsi di punto in bianco) come è possibile che vi sia un elemento scatenante riconoscibile o addirittura che accada sia l’una che l’altra di queste situazioni in attacchi di panico diversi.

Sintomi di attacchi di panico

Capita di avere dei momenti in cui una intensa paura compare all’improvviso associata ad alcuni dei seguenti sintomi: tachicardia, sudorazione, tremori, sensazione di soffocamento, dolore al petto, nausea, sensazione di svenimento, brividi, vampate di calore, paura di perdere il controllo o impazzire e paura di morire. Dopo un attacco di panico la persona manifesta preoccupazione di avere altri attacchi di panico e alterazione delle proprie abitudini per la paura di avere altri attacchi (per esempio pianificazione delle cose da fare al fine di evitare altri attacchi). Spesso le persone che ne soffrono temono di avere una malattia non diagnosticata e pericolosa (tipo cardiopatia) e sviluppano preoccupazioni sociali come la paura di essere giudicati male a causa dei sintomi del panico. Spesso le persone che soffrono di disturbo di panico sviluppano AGORAFOBIA.

Possono anche avvenire anche durante la notte.

COME POSSO AIUTARTI se soffri di attacchi di panico?

In virtù della mia formazione per cui ho approfondito diversi approcci terapeutici, alle persone che soffrono di attacchi di panico propongo un programma terapeutico basato sia su strategie corporee che su strategie mentali e comportamentali. Fra le strategie corporee è importante imparare una adeguata respirazione che riduca i sintomi d’ansia, alcuni tipi di rilassamento corporeo così come imparare a contrastare il check up del proprio corpo alla ricerca di “segnali di disagio”. In più insegno alle persona a prendere contatto con le parti del corpo che sentono più forti e sane per espandere poi la sensazione da questo contatto deriva a tutto il corpo. Per quanto riguarda le strategie mentali è importante imparare a spostare il focus dall’interno del proprio corpo all’esterno (verso il mondo), a imparare ad osservare i propri pensieri ansiogeni e a gestire le proprie preoccupazioni. Fra le strategie comportamentali (che generalmente tengo per un secondo momento) vi è la lenta esposizione alle situazioni temute (in modo reale e/o immaginato) in modo che la persona possa riprendersi pian piano una vita normale, tornando a fare tutto ciò che ha smesso di fare a causa degli attacchi di panico.

CONSIGLI se soffri di attacchi di panico

Impara subito la respirazione diaframmatica e praticala ogni giorno.

Esercizio di respirazione diaframmatica: sdraiati e mettiti una mano sulla pancia. Occhi chiusi. Inizia a respirare lentamente facendo attenzione che la tua pancia si gonfi e si sgonfi. Non deve gonfiarsi e sgonfiarsi il torace bensì la pancia. Prosegui facendo attenzione a svolgere bene la respirazione per almeno 5 minuti.

Chiedi aiuto ad uno psicoterapeuta per intraprendere subito un percorso per liberarti dagli attacchi di panico e vivere di nuovo la tua vita “a pieno”.

 

American Psychiatric Association. DSM-5. Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. 2014 – Raffaello Cortina.

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