Chi si può rivolgere al sessuologo?
Si può rivolgere al sessuologo chiunque abbia problemi sessuali: chi per esempio ha sviluppato problemi di erezione, chi ritenga si soffrire di eiaculazione precoce o ritardata, senta un forte calo del desiderio sessuale, provi dolore durante i rapporti (vaginismo), abbia ansia, paure o tabù legati alla sessualità, ritenga di avere qualche dipendenza rispetto alla sessualità, abbia delle difficoltà a livello di identità sessuale o più in generale senta qualche preoccupazione rispetto a come vive la sessualità.
Al sessuologo clinico ci si può rivolgere sia individualmente che in coppia: può richiedere il colloquio sia chi sente di avere un problema rispetto alla sfera sessuale, sia il partner di chi abbia qualche difficoltà. Inoltre i partner possono concordare di richiedere insieme l’intervento terapeutico (sarà poi il terapeuta-sessuologo ad indicare se il percorso da svolgere è bene che sia individuale o di coppia).
Una cosa molto utile è non aspettare troppo tempo per contattare uno specialista qualora si abbiano dubbi o problemi, perché spesso le problematiche sessuali si risolvono in modo veloce e semplice: talvolta basta dissipare alcuni preoccupazioni perché le difficoltà svaniscano da sole. Diciamo che più tempo si aspetta e più si rischia di vivere una sessualità, spesso, inutilmente insoddisfacente perpetuando nel tempo la sensazione di avere “qualcosa che non va”!